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Il Rolex più non-Rolex

Rolex ha una lunga storia e ha prodotto innumerevoli modelli, tra cui molti vintage, non tutti familiari anche alla maggior parte degli appassionati di Rolex vintage. In termini generali, e solo in termini di collezioni di orologi, personalmente credo che il Rolex più distintivo sia il Milgauss, che è veramente diverso – non solo da orologi simili e dissimili di altre marche, ma anche chiaramente diverso da tutti gli altri modelli Rolex dall’alba dei tempi.

La prima generazione di Milgauss Ref. 6541/6543

Milgauss di seconda generazione Ref. 1019

La terza generazione Ref. 116400GV con quadrante nero e vetro verde

La collezione Milgauss è nata nel 1954 e lanciata ufficialmente nel 1956, più di mezzo secolo fa, ma è stata in giro solo per tre generazioni, rendendola un’anomalia tra tutte le collezioni Rolex. Di queste tre generazioni di Milgauss, la prima Ref.6541/6543 è la più rara, la seconda Ref.1019 è stata in produzione per più tempo, e la terza Ref.116400 è la più conosciuta – perché è ancora in produzione, prontamente disponibile nei negozi, e con nuovi modelli in uscita tutto il tempo, Baselworld ’15! L’ultimo modello, la Ref. 116400GV, con il suo vetro verde su faccia blu, fa rivivere i ricordi di quando il vetro verde su faccia nera dello stesso modello era molto atteso.

Baselworld 2015 Ref. 116400GV vetro verde con faccia blu

L’introduzione del Milgauss

Il Milgauss è generalmente classificato come un orologio sportivo, ma non è un orologio sportivo nel senso usuale del termine: è stato originariamente realizzato per scienziati e ingegneri che lavorano in forti campi magnetici, quindi è più precisamente descritto come un orologio professionale.

La seconda generazione della Ref. 1019, “il meno Rolex di tutti i Rolex” agli occhi dell’autore

In quel caso, naturalmente, tutti i Rolex sportivi erano prima orologi professionali (o strumento): il Submariner/Sea-Dweller – immersioni in alto mare, l’Explorer – spedizioni alpinistiche, il GMT – voli intercontinentali, Daytona – corse, Yacht-Master – yachting. Tutti questi orologi professionali sono più o meno sportivi, e si sono quindi evoluti in orologi sportivi per i gusti moderni e casual. Il Milgauss, al contrario, è un modello più urbano (compresa la lancetta dritta con apertura Ref. 6541/6543), di cui la seconda generazione Ref. 1019 è la più “alternativa” e a mio parere la “meno Rolex-like Rolex” classica. Il Milgauss

Come sapete, la parola Milgauss è una combinazione delle parole francesi “Mille” (che significa “mille”) e Gauss, che significa che l’orologio è resistente a flussi magnetici fino a 1.000 Gauss (noto anche come induzione magnetica). ). In realtà, i campi magnetici sono ovunque, e mentre gli orologi ordinari possono sopportare un flusso magnetico di circa 70 gauss nel migliore dei casi, che è sufficiente per la vita quotidiana, in ambienti di lavoro come le centrali elettriche, gli ospedali e gli istituti di ricerca, dove i campi magnetici sono da diverse a più di 10 volte più forti, questi orologi possono rapidamente diventare magnetizzati, compromettendo gravemente il cronometraggio accurato o addirittura fermandosi del tutto. Ecco perché è stato creato l’orologio antimagnetico.

I primi orologi professionali antimagnetici ad essere messi in uso pratico sono stati gli orologi militari come l’IWC Big Pilot per l’aeronautica tedesca,luxury replica watches l’IWC e Jaeger-Lecoultre Mark 11 per la RAF e il Rolex Panerai Luminor per la Marina Militare Italiana. Il Milgauss ha una copertura interna in ferro dolce magneticamente conduttiva per proteggere il movimento dai campi magnetici esterni.

Il Milgauss ha una lega antimagnetica per lo scappamento e i componenti chiave del bilanciere.

Il Milgauss fa un ulteriore passo avanti con una copertura interna in ferro dolce e una lega antimagnetica per i componenti chiave dello scappamento e del bilanciere, il primo a raggiungere la classificazione antimagnetica di 1.000 gauss. Come l’emozionante storia del Rolex Comex, anche le origini del Milgauss mi affascinano, solo che i partner sono diversi e la storia si svolge in un luogo diverso, non sott’acqua ma in un laboratorio scientifico, e un decennio prima – all’inizio degli anni ’50, nella sede del principale produttore mondiale di orologi ad alta potenza a Ginevra. All’inizio degli anni ’50, il Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire (CERN), il principale istituto di ricerca sulla fisica delle alte energie con sede appena fuori Ginevra, chiese alla vicina Rolex di sviluppare un orologio professionale antimagnetico. Qualche anno dopo, fu lanciato il Milgauss.

Il primo Milgauss Ref. 6543

1955, lunetta graduata cuneiforme, triangolo rosso a ore 12, in seguito sostituita dalla Ref. 1019 ore, minuti e secondi, Christie’s Ginevra, 12 novembre 2012, prezzo CHF 171.000 incluso commissioni

La prima generazione di Ref.6541/6543 ha metamorfosato dal Submariner, l’originale Ref.6543 con la sua lunetta Submariner dritta e la grande lancetta dei secondi lineare, presto seguita dal modello Milgauss Ref.6541, per poi passare gradualmente (anche a diverse versioni di movimento) all’esclusiva lunetta a cuneo e al fulmine Milgauss. mano.

Milgauss Ref. 6541

1958, lunetta subacquea, quadrante a nido d’ape, lancette a fulmine, Sotheby’s, Ginevra, 13 novembre 2012, prezzo 134.500 franchi svizzeri, commissioni incluse

Milgauss Ref. 6541

1958, lunetta graduata a cuneo, triangolo rosso a ore 12, lancette a fulmine, freccia rossa, lancette Mercedes, Antiquorum, The Mondani Collection of Rolex Wristwatches, 14 maggio 2006, prezzo di martello CHF 118.000 inc commissioni

Milgauss Ref. 6541

1958, apertura, quadrante a nido d’ape, lancette flash, Christie’s, Ginevra, 12 maggio 2014, prezzo di aggiudicazione CHF 125’000 inc.

Di tutte le versioni conosciute della Ref. 6541, la combinazione più stilizzata di una lunetta graduata a cuneo con un triangolo rosso a ore 12, un quadrante Honeyweb e una lancetta luminosa a freccia rossa è quella con le caratteristiche più distintive e accattivanti, ma ha ancora il fascino di un orologio sportivo vintage ed è quindi molto ricercato dai collezionisti di oggi.

Seconda generazione Ref. 1019

1964, faccia bianca, nuova e migliorata, ancora una prima versione

Nella seconda generazione, il Milgauss è ora completamente autonomo, con una nuova faccia della lunetta e un movimento aggiornato che è veramente unico sia nella forma che nel movimento.

La Ref.1019 apparve per la prima volta nel catalogo Rolex del 1960 come modello ibrido 6541/1019, prima che la Ref.6541 fosse completamente fuori produzione e la Ref.1019 fosse basata sul movimento automatico Cal.1080. Il Cal.1580, con KIF, 26 pietre e una massa oscillante di 19.800, divenne il movimento esclusivo della Ref.1019. Il primo Cal.1580, come il Cal.1570 dello stesso periodo, non aveva la funzione stop-secondi e fu dotato di un meccanismo stop-secondi a partire dal 1972 circa.

La Ref.1019 ha un nuovo look, con una cassa in acciaio Oyster 304L, un vetro in plexiglass Tropic 32, un diametro di 38 mm e uno spessore di circa 13 mm. L’impugnatura Twinlock ha un diametro di 5,3 mm, la stessa dimensione del GMT Ref.1675 dello stesso periodo, ma senza il paraspalle. Nel complesso,replica rolex watches la Ref.1019 è a metà strada tra un Submariner da immersione e un orologio Datejust o Day-Date, ed è la dimensione perfetta per un orologio da laboratorio, anche se ancora sul lato grande per il tempo.

Con la sua lunetta liscia e il design pulito del quadrante, la Ref.1019 presenta indici a bastone tridimensionali, una corona tridimensionale Rolex a ore 12 e due quadranti bianchi e neri, entrambi con la parola “MILGAUSS” in rosso. La caratteristica più sorprendente sono le lancette, anch’esse di forma semplice, con la grande lancetta dei secondi che scompare e le lancette delle ore, dei minuti e dei secondi che sono tutte dritte, al fine di fornire una chiara lettura del tempo e di massimizzare il fascino visivo complessivo dell’Ingenieur.

Va notato che la forma delle tre lancette della Ref. 1019, anche se apparentemente semplice, è unica e non è mai stata vista su nessun altro modello Rolex fino ad oggi, né è semplicemente insipida, con la freccia rossa sulla grande lancetta dei secondi che è il tocco finale, facendo eco alle lettere rosse MILGAUSS e dando all’intero quadrante un interesse adeguatamente vivace.

Una volta impopolare, ora molto ricercato

La Ref.1019, sebbene sia molto diversa nell’aspetto da altri classici orologi professionali Rolex, incluse le Ref.6541/6543, è anche un esempio esemplare del concetto di design Form Follows Function. La Ref. 1019, senza caratteristiche superflue o fantasiose, è certificata COSC, a tre lancette, senza calendario, automatica, impermeabile fino a 50 metri, antimagnetica fino a 1.000 gauss, precisa, pratica e affidabile, ed era destinata principalmente a scienziati e ingegneri, conosciuta come l’orologio dello scienziato. L’orologio era anche destinato al grande pubblico, ma la sua ricezione fu limitata e non fu mai un best-seller.

L’offerta e la domanda hanno dettato il prezzo, e quando la Ref. 6541 fu introdotta per la prima volta, il Milgauss aveva un prezzo quasi doppio rispetto all’Explorer o al Submariner. La Ref. 1019, all’inizio ancora con un prezzo leggermente superiore a quello dell’Explorer Ref. 1016 e del Submariner Ref. 5513, rimase indietro, ma era ancora un ritardatario – il che si riflette nel fatto che la produzione totale della Ref. 1019, nonostante fosse in produzione da quasi trent’anni, non era molto alta (Ref. 6541/6513). Lo stesso vale per la Ref. 6541/6543.

Nel 1988, la Ref.1019 scomparve dal catalogo Rolex e fu presto interrotta del tutto, lasciando il Milgauss nell’oscurità fino al suo ritorno quasi due decenni dopo. La terza generazione della Ref.116400 è stata lanciata a Baselworld 2007, non più come un orologio da strumenti professionali per un pubblico ristretto, ma come un moderno orologio da tempo libero per il grande pubblico, con la Ref.116400 che reintroduce la più accattivante lancetta del fulmine e una cassa e un quadrante ereditati dalla Ref.1019. L’anno era alla vigilia del tracollo finanziario globale, il vintage Rolex era nel fiore degli anni, e il lancio del nuovo Milgauss era un forte richiamo per molti delle due generazioni precedenti di Milgauss. Come dice il proverbio, “trent’anni sono tanti, e trent’anni sono tanti, e quello che una volta era un modello impopolare ora è molto ricercato.

La terza generazione del Milgauss è stata lanciata al Bauma 2007, riportando alla ribalta la 1019, un tempo poco amata.

La mia introduzione al Milgauss è iniziata nel 2006 con l’asta di The Mondani Collection of Rolex Wristwatches ad Antiquorum, quando ho visto per la prima volta che Rolex aveva un carattere così potente nella forma della Ref.6541 Anti-Magnetic Lightning Hand, ma il prezzo era molto al di là delle mie possibilità. Due anni dopo, dopo l’asta a tema Antiquorum Revolution: The Evolution of the Rolex Sport Watch, mi sono interessato alla Ref. 1019.

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